martedì, ottobre 29, 2013

Frutta martorana



By the time I filter down to you
A finger for an invitation
Too sane to find the feel
Cotton blood in a jewelry box
The last to leave, the last to come
The elevator waits to take you down
She throws a prayer you'll never catch
And I'm not holding on
Baby's in the engine room, alright
Got the trap door by the feathers
Dressing for your date with the dumb anyway
The last to leave, the last to come
The elevator waits to take you down
She throws a prayer you'll never catch
And I'm not holding on
Drunken sailor ripe
Heart attack station
Sharp as pastry
Now for baby to find

domenica, ottobre 20, 2013

The sounds and words of

Di sotto della tela grigia della calzatura, una pupilla vigile a ciò che superflu era (o del pari non era) avrebbe rapito il bianco: lo squarcetto della Rota, (in ragione dei suoi natali nebbiosi) quel colore esponeva a sua volta alla vista; non era però calzino bensì tomaia leggera, inappropriata alla stagione dei monsoni.

* * * * *

Oliver Sachs ricorda nei suoi colloqui col lettore di come le menti apparecchiate per la musica creino melodie o addirittura compongono pure durante il sonno.
La mia fase ipnotica è ammaccata: una veglia rincoglionita interrotta da segmenti più torpidi e torbidi. Stanotte però ho fatto un sogno a contenuto sonoro: il campanello della porta.
E mi sono svegliato per andare ad aprire.

sabato, ottobre 19, 2013

Del giorno

La frase del giorno:
"Pezzo di merda, come ti permetti di giudicarmi?"

Il ribrezzo del giorno:
il piccione che si nutre di vomito beccandoci ripetutamente con quegli scatti del collo di cui solo i piccioni sono capaci.

La figuradimmerda del giorno:
[Mr. Florida è impressionato dalla parola "bestowal", di cui non conosceva il significato]
"So, I understand you speak english very well..!"
"BLGHFTGSGOOJGF...Ai meneisg tu ghet bai..."