Colpivamo il fiore dell'hibiscus e il poco di verde che c'era nella giara crepata all'interno del bar: clinici e metodici, coll'articolazione sporca di un pianista incauto. Guardando al di là dell'uscio, superando il tanfo di vino e zolfo, le botteghe della piccola spesa attorno alla piazza accerchiavano il bronzo all'Illustre Verdissimo Tizio: il piccolo fruttivendolo, il piccolo emporio, la piccola pescheria e la piccola macelleria lo avevano come mecca locale eppure si limitavano ad ignorarlo; le auto invece, durante delle guerre civili combattute con clacson indemoniati e biascicanti, odiavano sommessamente l'Illustre per aver negato qualche posto auto in più al parcheggio di fianco. In disparte allora distoglievamo lo sguardo che il mozzicone riconduceva alla giara e al verde. Toh, ho preso l'hibiscus.
Ben ritrovato, Cruel.
RispondiEliminaDo you remember me?
Un graffio
Eccertocheairimembaiù: l'Alzheimer è già partito ma ci metterà un altro po' prima di essere così radicale.
EliminaBen ri-trovata a te, Black.
Che bello sapere che sei vivo :D!
EliminaChe bello poterti leggere, soprattutto :).
"Vivo"... mo' non esageriamo..! Diciamo che la cella frigorifera funziona bene davvero..!
Eliminasiamo sopravvissuti (soprattutto alla befana), cruel?
RispondiEliminaBellittima..! Sopravvissuto a tutto ma ridotto un po' come il Tenente Dan...
EliminaLa Befana carbonara è passata lasciando nero, e intanto tornando a Nebbialandia sono di nuovo vincolato a un internet point. Yeah.
Mamamamamama... Che è successo a casa tua?
Un abbraccissimo, che non deve mancare mai.
coll'articolazione sporca di un pianista incauto...
RispondiEliminache immagine bella!
Ciao, december in january... mi sono subscritta qui!
:)
C'avrei messo le mani sul fuoco che non sarebbe passata inosservata al suo occhio, Sgt. Apepam..!
EliminaMe dice grazie un fantastiliardo di volte, e per una volta sono serio. E ora non sono più serio. Augh. Belle le linee di demarcazione, quando non si vedono!